Gli esperimenti in laboratorio sono esperimenti condotti di persona, ovvero sperimentatore e partecipanti interagiscono in uno spazio apposito, detto “laboratorio”. Un laboratorio, almeno per gli esperimenti di economica, è inteso come un luogo dotato di computer, o altri strumenti utili allo studio dei comportamenti e delle decisioni (ad esempio, eye-traker), dove l’esperimento può essere condotto in tranquillità, senza distrazioni o interruzioni.
Tra i vantaggi degli esperimenti in laboratorio rientrano il controllo dello sperimentatore rispetto a (quasi) tutte le caratteristiche dei partecipanti da reclutare e dell'ambiente nel quale si svolge la raccolta dati. Inoltre, lo sperimentatore può spiegare il compito assegnato ai partecipanti, o le decisioni che chiede loro di compiere, rispondendo ad eventuali dubbi o domande. Questa possibilità è preclusa negli esperimenti online, assicurando agli esperimenti di laboratorio una migliore qualità dei dati. Infine, è possibile fare esperimenti più lunghi rispetto al setting online, anche prevedendo più compiti diversi tra loro, che possono rispondere a più domande sperimentali.
I principali svantaggi degli esperimenti in laboratorio sono i costi e i tempi. A seconda del numero di partecipanti necessario, infatti, potrebbero volerci mesi per il loro reclutamento, e conseguente raccolta dei dati. Inoltre, poichè il pagamento dei soggetti deve essere commisurato alla durata dell’esperimento, ossia i partecipanti vanno pagati per il tempo che passano in laboratorio, può succedere che un esperimento di laboratorio con molti partecipanti ai quali è richiesto di fare più compiti risulti molto costoso.
Come per gli esperimenti online, è necessario programmare i compiti che i partecipanti dovranno svolgere.
Ultimo aggiornamento
16.05.2024